
Che l’Italia sia un paese di “truffaldini”, è una realtà che si perde nella notte dei tempi. Mi domando perché la “frode” sia insita nel popolo Italiano. Molti di voi si ricorderanno la famosa scena dove Totò cerca di vendere la fontana di Trevi a un turista. Quando davanti alla televisione ci propinano certe pubblicità, penso di essere davanti a quel vecchio film di Totò. Creme riducenti con estratti miracolosi dai nomi impronunciabili, pillole dimagranti, shampoo con polvere di diamante?! Creme anticellulite miracolose… peccato solo migliorino la pelle ma non eliminino l’odiata cellulite. Ma che succede? Senza parlare di quella pubblicità infima, che t’inonda la cassetta postale. Pochi giorni fa, una nota azienda americana che si occupa di ristorazione ha pensato di distribuire, nella mia città, depliant raffiguranti leccornie di ogni tipo. Peccato solo, che quell’hamburger sfizioso e quella salsa fresca e deliziosa, siano solo una visione. E poi pekkè, dulcis in fundo, al Tg devo sentire notizie tipo “Si è finto cieco per ventiquattro anni e, grazie a un certificato medico falso e alle agevolazioni legate alla sua condizione, ha anche ottenuto un posto di lavoro come centralinista nel carcere di Taranto” Non so voi ma personalmente inizio davvero a essere stanca..