lunedì 12 maggio 2008

Solidarietà per Marco travaglio




TRAVAGLIO; DI PIETRO, RACCONTATI FATTI NON CANCELLABILI (ANSA) - ROMA, 11 MAG -"Esprimo solidarietà a Marco Travaglio perché ha fatto semplicemente il suo dovere raccontando quel che sono i fatti". E' quanto dichiara Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori intervenendo sulle accuse rivolte al giornalista per le dichiarazioni rese durante la trasmissione "Che tempo che fa". "Episodi - prosegue Di Pietro - che non possono essere cambiati o taciuti solo perché, da un giorno all'altro, una persona diventa presidente del Senato oppure, e solo per questo, cancellare con un colpo di spugna la sua storia ed il suo passato. Un giornalista – aggiunge - che racconta, citando episodi specifici, non ha bisogno di alcun contraddittorio. Questo, semmai, deve essere fatto dai politici quando si confrontano tra di loro. Il cronista racconta come sono andati i fatti e paradossalmente - conclude sarcasticamente Di Pietro- vorrebbe dire che ogni qualvolta egli scrive o riporta la cronaca di una rapina, si dovrebbe ascoltare anche la versione del rapinatore". (ANSA).

25 commenti:

Nella ha detto...

Travaglio si è assunto la responsabilità delle sue parole, peraltro pubblicate sul suo libro.
Di quale contraddittorio si parla, non ha mica fatto rivelazioni e insinuazioni,ha solo detto quello che è accaduto e risaputo!!!
In forme legali e giornalistiche,cose che si sanno se ci si informa, non se le è inventate … quindi se Schifani,e come lui tanti altri, hanno qualcosa da dire contrariamente a quello detto da Travaglio, potrebbero chiedere, un confronto con lui,per smentirlo … IO NE DUBITO !!!
L'Onestà non ha colore, o si è Onesti, o si è Ladri.

Ciao Cinzia ti auguro una buona serata ... baci

Anonimo ha detto...

Che ridicoli. Prima hanno cercato di distruggerlo a Matrix, senza peraltro degnarsi di invitarlo per difendere le sue posizioni, dopodichè si lamentano perchè nella sua intervista da Fazio non c'era il contradditorio. Ridicoli davvero. In Italia siamo al quarantesimo posto nel mondo per libertà di informazione. E questo perchè? Perchè giornali e TG hanno testate giornalistiche controllate direttamente dai partiti. Un pò come l'ex Unione Sovietica che tanto ci arrabbattiamo a criticare...

Streghetta ha detto...

Seguo Marco Travaglio da diverso tempo, credo sia uno dei pochi giornalisti italiani che abbia ancora il coraggio di fare informazione. È giusto che tutti sappiano chi abbiamo messo al governo, vertici compresi. Sono indignata..Notte a tutti..

Unknown ha detto...

Carissima streghetta,

la cosa che mi sconvolge di più, è che in Italia ci si indigna perché un giornalista "dice" che nel governo ci sono elementi indagati per fatti molto gravi come associazione mafiosa.
In un paese "normale" democratico ci dovremmo indignare perché quelle persone fanno parte del governo e non perché un giornalista denuncia il fatto.

AnnaGi ha detto...

La libertà di stampa non è più cosa ovvia e normale di questi tempi. E, come al solito, si devia l'attenzione... pensiamoci

Streghetta ha detto...

@ Caro Stefano e Cara Annagi, grazie per aver postato sul mio blog,avete colto proprio nel segno. A mio avviso è una vergogna che un paese che vanta principi di democrazia colpevolizzi un giornalista perché fa informazione. Il popolo ha diritto di essere informato, è un nostro diritto.

BETTA'72 ha detto...

eccomi qua...la pecora nera che prova a dire la sua hi!hi!hi! per quel che mi riguarda, dato che si parla molto di disinformazione e/o informazione corrotta concordo pienamente con il giornalista Maurizio Blondet sito www.effedieffe.com l'articolo del 12 maggio 08 "prime zappate sui piedi" ..... ciao ciao Maffy

vinci ha detto...

Io condivido in pieno quello che ha detto travaglio. Sono un uomo di sinistra e sottolineo sinistra (non centro sinistra), ma non mi piace il giustizionalismo mediatico. Ricordi il caso dell'asilo vicino Roma in cui accusarono le maestre di violenze sessuali sui bambini? Bene, ci fu un massacro (giusto nel caso in cui la magistratura avesse accertato il reato), in realto questo massacro preventivo è stato poi smentito dai fatto giudiziari.
E' solo uno dei tanti esempi. Io credo nella giustizia e odio la spettacolarizzazione che la nostra società si sta autoimponendo. E' pericolosissima. Ci vuole sempre un dialogo quando si fanno accuse del genere, mai un monologo, accuse peraltro che io condivido. Non coondivido il modo. Va benissimo con articoli e libri, ma in tv no.
Comunque a me Travaglia piace, deve solo non diventare la macchietta di se stesso.

Anonimo ha detto...

Vinci, Travaglio queste cose le ha sempre dette e non si è mai nascosto. Chi lo ha infangato lo ha fatto senza contradditorio, ed ora pretende un trattamento diverso. Il polverone si è alzato solo perchè lo ha detto in TV, perchè la politica non vuole che le macchie siano rese trasparenti al grande pubblico, cioè quello che anzichè informarsi, l'informazione la subisce. Ed essendo una fetta d'Italia considerevole, è ovvio che vogliano rendere inaccessibile il mezzo a chi non gli va a genio, vedi gli esempi di Santoro, Luttazzi, Biagi, Guzzanti... e la lista sarà ancora più lunga d'ora in poi.

Unknown ha detto...

Secondo me si sta perdendo il punto della situazione.
Dire che al governo ci siano elementi che hanno processi in corso o che sono stati accusati di associazione mafiosa è un fatto, non è un opinione, e come tale non ha bisogno di contraddittorio.

. ha detto...

Ciao, ho notato con piacere che anche tu hai dedicato un post al grande Marco Travaglio. Molti sono convinti che abbia esagerato, durante la trasmissione, muovendo pesanti critiche a politici che non dovrebbero nemmeno stare al governo. Ma, si sa, purtroppo in Italia la situazione è questa. Sono contenta, però, che ci sia qualcuno come lui che abbia il coraggio di dirlo. Ed ha perfettamente ragione, nonostante abbia suscitato scalpore, quando dice che dopo Schifani c'è solo la muffa. Mi ha fatto dispiacere sentire Fazio chiedere scusa.

Gianna ha detto...

Che dibattito interessante !
Buona giornata

silvano ha detto...

Io credo che Travaglio avesse ragione...gli capita spesso di dire cose vere che tutti sappiamo e che altri suoi colleghi non dicono o non dicono in modo così esplicito.
Resta il fatto, e in questo concordo con Vinci, che Travaglio spesso diventa macchietta, mi sembra la scimmietta che viene chiamata a fare lo spettacolino e la voce contro a comando.
Poi a me , a differenza di Vinci, Travaglio non piace perchè credo, leggendo i suoi libri ed articoli, che sia intrinsecamente e culturalmente un gran fascista.
ciao, silvano.

Anonimo ha detto...

Senza dubbio è una questione di punti di vista Silvano. Non posso esprimere giudizi pieni sui libri, perchè per il momento sono appena all'inizio di "se li conosci li eviti", che mi sembra solo un resoconto di tutti i politici che si sono presentati alle elezioni. Ma credo sia strano che tu lo definisca fascista, però ripeto, in questo senso non posso esprimere un giudizio obiettivo. Fatto sta che lui fa informazione, imparziale e politically correct, nel senso che spara su tutti indistintamente. A prescindere se sia un personaggio controverso o meno, lo reputo comunque uno che fa informazione. D'altronde le cose che dice, uno potrebbe (e dovrebbe) saperle anche senza i suoi "show". Quello che la politica non vuole, è che queste cose si sappiano su larga scala, per questo cerca di costruire una figura ad hoc da dare in pasto ai TG, un pò come fanno con Grillo. Hai mai visto un servizio sul TG rivolto a Grillo? Non viene fatto sentire nulla di quello che dice, salvo sfumare verso la fine del servizio, montando ad arte qualche vaffanculo. Per il resto, si sente solo il giornalista che riferisce le opinioni dei politici su Grillo, ma del suo discorso non si accenna minimamente. Ed è anche uno dei motivi per cui in Italia abbiamo una fruizione scarsa di internet, dove persone come Travaglio e Grillo hanno briglia sciolta.

Luca ha detto...

Quando ho sentito la nomina di Schifani come presidente del senato, (prima di vedere travaglio a "che tempo che fa")ho avuto un attimo di sconcerto..Sono state due le cose che mi son balenate in testa:
1)La lista storica di personalità che hanno ricoperto quella carica
2)Il prersidente del senato sostituisce il presidente della repubblica in caso di impedimento di quest'ultimo...
Che dio ci perdoni.

silvano ha detto...

Hola Cesco, sempre tu ed io che ci sfidiamo a singolar tenzone! Dicevo che Travaglio non mi piace e lo considero culturalmente fascista, ed il perchè di questa mia opinione l'hai detta tu nel tuo commento:"spara su tutti indistintamente". Ecco qui sta il punto. Un atteggiamento siffatto è demagocico, e storicamente la demagogia è una delle qualità della destra; è qualunquista, tutti colpevoli, tutto schifo, ed il qualunquismo è storicamente di destra; poi l'equazione continua e suggerisce
che dato che tutto schifo, tutti colpevoli, ...nessuno colpevole. Travaglio, al pari di Grillo, alla fine ottiene il risultato che anche le persone che si impegnano, si danno da fare, cercano di capire, di distinguere, si scoraggino e lascino perdere - io non so se lui e Grillo siano o meno in buona o mala fede, fatto sta che il risultato a cui portano è il mantenimento dello status quo ed anzi l'ulteriore allontanamento delle persone dalla politica. Il problema della sx che non riesce a vincere è che si pone come preobiettivo la crescita culturale delle persone (ok questo è molto supponente ma è uno dei tratti della sinistra), nel senso che se io ti devo spiegare una cosa, te la spiego appunto, cerco di farti ragionare, cerco il confronto; per la destra è più facile: loro semplicemente impongono degli slogan delle parole d'ordine dei luoghi comuni. Vinceranno sempre, o molto spesso, perchè il loro sistema di comunicazione non è per niente democratico ma molto efficace. Non è un caso che Travaglio abbia moltissimi estimatori a destra, sciorina ed impone i suoi ragionamenti facendo leva sulle frustrazioni delle persone, come Grillo del resto. All'indomani delle elezioni persino una persona come Borghezio disse una cosa acuta e rivelatrice sulla comunicazione: "Grillo ha scosso il ramo e Bossi ha raccolto i frutti". Il qualunquismo è sempre di destra perchè il suo obiettivo non è mai il confronto ma il fornire una verità predefinita e valida per tutti.
Detto questo talvolta Travaglio è molto bravo ed efficace e fa morire dal ridere....però è un fascio.
ciao, silvano.
P.S. a proposito di Travaglio questa sera pubblicherò un post su di lui.

Anonimo ha detto...

Bè, sotto quest'ottica qualcosa si può anche condividere. Però se da un lato ha fatto il gioco della destra tramite l'antipolitica (come tra l'altro avevo avuto occasione di commentare su un altro blog), dall'altro molte persone hanno preso coscenza della scempiaggine della politica italiana. Una cosa che chi ha voglia di interessarsi come noi conosce benissimo, ma chi invece rimane ad aspettare che te lo dica il TG, non saprà mai. E' in quest'ottica che trovo anche lati positivi nell'operato di Grillo e Travaglio. Certo, avrei preferito il ritorno di Luttazzi e Guzzanti, che fanno critica politica sagace ed efficace, ma... a volte, quel poco che c'è, dobbiamo tenerlo per buono.

silvano ha detto...

Son d'accordo con te Luttazzi e Guzzanti sono un'altra cosa...caso strano non ci sono (se mai appariranno sarà da mezzanotte in poi).
Grillo e Travaglio, tranquillo ci saranno sempre: ogni volta che parlano la piccola borghesia ha un orgasmo e Berlusconi incassa le plusvalenze sotto forma di voti.
ciao, silvano.

ras ha detto...

inizia così questo subdolo nuovo potere assoluto, una critica di qua una manotesa al pd di là e chi se la prende in ....siamo noi che non possiamo più dire nulla stavolta se la sono studiata bene ...occhio..

Cannibal Kid ha detto...

hey ciao streghettacy!!
passavo di qui..
molto interessante il tuo blog, se ti va passa a dare un occhio al mio (che è sicuramente + disimpegnato anche perchè dopo le ultime elezioni ho scelto di ignorare la politica x un pò..)

jasna ha detto...

Brava streghetta...io non ho visto l'intervista... ma credo sia ora di finirla di tappare la bocca ai giornalisti se questi riportano i fatti così come sono.

scrittrice75 ha detto...

travaglio effettivamente ha ripetuto ciò che ha scritto nel suo libro... cumunque in italia è di moda querelare,,

Cannibal Kid ha detto...

"Gli squali mi fanno venire in mente le paure immotivate che tormentano l'anima."
sì, mi sa che tu hai centrato in pieno quello che volevo dire con quel mio post oscuro..
scrivi fantasy? interessante.. hai già pubblicato qualcosa?

ciao e grazie x i complimenti..
(ti aggiungo ai miei link perchè il tuo blog mi piace)

Streghetta ha detto...

Sono contenta, perchè ho letto i vostri commenti, per fortuna c'è un Italia che ha ancora ben saldi e chiari determinati principi.Spero che Il diritto all'informazione,diritto soggettivo, derivato dalla libertà di manifestazione del pensiero e dall'art. 21 della Costituzione italiana, non venga mai demolito.


@ Marco ti ho aggiunto ai miei link, benvenuto.

Anonimo ha detto...

Vi siete dimenticati La Pivetti presidente della Camera nel primo governo Berlusca? Ultimamente faceva TV in completini di pelle nera scollacciatti. Speriamo di vedere presto anche Schifani con tutine sado-maso e frustino!