mercoledì 21 ottobre 2009

PER CAMBIARE DISCORSO


Amici del web, gli ultimi miei post sono stati monotematici, non vorrei che pensaste che sono iscritta a qualche Resisitenza Antiberlusconiana. Non sia mai, che una cittadina Italiana non vada fiera del proprio premier..e che quando sento quell'intercalare "mi consenta",dentro di me scatta una molla, un desiderio incontrollabile di scrivere un post su di lui..ma oggi vi stupirò con effetti speciali.NON SCRIVERO'DI LUI, ma parlerò delle mucche. Starete pensando che il mio ultimo neurone ( di sinistra anche lui ) mi ha abbandonato definitivamente, ma vi assicurò che ciò che sto per raccontarvi merita davvero la vostra attenzione. Leggevo che la Fao ha attestato come il settore della produzione di carne sia causa del 18% delle emissioni totali di gas serra dovute alle attività umane.
La carne presente nella nostra dieta è responsabile, insomma, dell'immissione in atmosfera di una quantità di gas serra - anidride carbonica (CO2), metano, ossido di azoto e simili – ben maggiore di quella immessa dai mezzi di trasporto o dalle industrie..
sarà davvero così? Sarà quindi una bistecca ad annientare la specie umana?O saremo noi, con la nostra ingordigia a decretare l'estinzione della specie animale..visto l'inquinamento atmosferico,idrico,luminoso,elettromagnetico,chimico a cui sottoponiamo, giornalmente la nostra terra?

Aforisma: una verità detta in poche parole – e però detta in modo da stupire più di una menzogna. (Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)

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