
Ho letto un interessante intervista sull'editoria a pagamento, http://historicailfoglioletterario.menstyle.it/archive.php?eid=7. Sappiamo tutti perfettamente che il mondo dell' editoria è un pò una ' casta'. Sono sempre i soliti volti noti che, riescono stranamente, a farsi pubblicare. Certo ci sono i casi, rari, di particolare bravura e talento,per cui una casa editrice decide di investire. Ma sono rari appunto, per cui molti aspiranti scrittori,non per vanità ma come ultima spiaggia, decidono di rivolgersi all'editoria a pagamento. Personalmente ho avuto diverse proposte di pubblicazione a pagamento, ovviamente, che hanno spesso sfiorato i mille euro. Assurdo. Ho ceduto al print on demand presso una casa editrice seria che non pubblica qualsiasi castroneria, prova è il fatto che ha pochi autori. Devo dire però che questa scelta non mi ha comportato nessuna spesa. Anzi il libro è presente in parecchie vetrine online e sono felicissima. Ma devo dire che mai e poi mai avrei speso un euro per la pubblicazione. Lo trovo umiliante ed ingiusto. Cosa ne pensate?